Torta di San Silvestro!

Ieri era una giornata decisamente no...nel pomeriggio ero veramente nervosa quindi...anticipiamo i tempi e mani in pasta!!! Per prima cosa si dovrebbe preparare la crema, cosa che io avevo già fatto la mattina in modo che riposando nel frigo si sarebbe ben rappresa... quindi step n2..pan di Spagna. finita la cottura mentre raffreddava.. step n3 pasta di zucchero. Una volta assemblata la torta ho dato sfogo alla mia creatività..certo, non è da boss delle torte, ma ne vado fiera per essere stata la mia prima torta decorata...in più è stato davvero rilassante.. Ora vi saluto...vado a festeggiare e soprattutto...un felice 2012 a tutti!

Pan di Spagna

Ecco il fantastico regalo che Diego mi ha fatto trovare sotto l'albero...ah...Santin...mani d'oro!

 

Io come regalo vi passo il pan di Spagna!!!

100g di zucchero semolato

90g di farina setacciata

4 uova

1/4 di bacello di vaniglia

Grattare i semini del bacello di vaniglia e uniteli alle uova nel bicchiere di una planetaria. Aggiungete lo zucchero e lavorate a velocità crescente fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Incorporate la farina setacciandola; a questo punto lavorate il composto con una spatola da pasticceria, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto per non smontarlo. Foderate il fondo di uno stampo o di una placca a bordi alti con la carta da forno; imburrate e infarinate i bordi. Versate l'impasto e livellatelo con una spatola. Cuocete in forno a 180°C verificando la cottura con uno stuzzicadenti. Se uscirà completamente asciutto, tirate fuori il pan di Spagna dal forno e sformatelo; lasciatelo raffreddare su una griglia prima dell'uso.

Pasta di zucchero

Ahhhh..la pasta di zucchero...fantastica... quando vedo quelle fantastiche torte a 10 piani tutte colorate mi sento già una cake designer!!!!! certo..non è proprio così semplice ma per qualche decorazione basic o semplicemente per ricoprire i biscotti mi da tante soddisfazioni. Io la lavoro con gli strumenti del didò di Dora, ma per esprimere tutta la creatività bastano un piccolo mattarello, un coltello e uno stuzzicadenti. 

Eccol le dosi:

30g di acqua

5 g di colla di pesce

50g di miele

500g di zucchero a velo

coloranti a piacere

amido di mais

Per prima cosa mettete in ammollo la colla di pesce in acqua fredda. Scaldate il miele e l'acqua in un pentolino senza fare bollire. Strizzate la colla di pesce e aggiungetela al miele, mescolate e fate sciogliere. In una ciotola mettete lo zucchero a velo setacciato e versate i liquidi...questo procedimento è veramente rilassante, sembra di impastare neve fresca! Se volete aggiungete i coloranti, per le tonalità del marrone cacao. Quando stendete la pasta spolverizzate il piano di lavoro con amido di mais.Conservatela i frigo in un contenitore ermetico avvolta nella pellicola. Buon divertimento!

Dolce Natale!

 Eccomi qua..con qualche giorno di ritardo ma il programma mi faceva gli scherzi! Innanzitutto buon Natale a tutti! Solitamente nel periodo natalizio il forno di casa nostra è un pò sotto pressione, ma anche quest'anno è riuscito a dare il meglio si se!!! Qust'anno tanti pacchetti ma più che altro ho regalato dolcezze! eccovi qualche idea per rendere natalizie le vostre creazioni!

Questo è un alberello formato da biscotti a forma di stelle e spolverizzato di zucchero a velo (per i biscotti ho usato la mia base per biscotti)

                         Questi sono semplici muffin decorati con glassa di zucchero (zucchero a velo + acqua), granella di zucchero e stelline di pasta di zucchero.

  Biscotti decorati con la pasta di zucchero.

Funghi!

 

Ogni tanto, in autunno,  Diego parte e torna con delle fantastiche sorprese! E da uno che come primo mazzo di fiori ti ha portato un mazzo di fiori di zucca, certi pensieri sono meglio di tanti gioielli! Certo, non è che non si possono mangiare tutti in una volta quidi...conserviamoli! La parte più noiosa è sicuramente pulirli, ma una signora ci ha insegnato un metodo fenomenale. Prima di tutto vanno puliti bene dalla terra aiutandosi magari con un pennello. Tagliateli come desiderate a seconda di come li volete cucinare e mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua. Quando l'acqua arriva ad ebollizione buttate i funghi e laciateli sbollentare per  meno di un minuto girando con il manico di un cucchiaio di legno. Scolateli e cucinateli come più vi piace. Se decidete di congelarli tagliateli già a dadini ma sbollentateli solo quando li tirerete fuori dal freezer. Buttateli in acqua congelati tenendo conto che data la differenza di temperature ci vorrà un minuto in più.

Pasta agli scampi

 

La Vale cucina, ma non sempre le ciambelle riescono col buco!!! Resta il fatto che nei primi di pesce supero sempre me stessa, e, modestia a parte, non solo! Forse perchè mi piace di più cucinare il pesce o forse perchè so che in casa c'è qualcuno che ci tiene particolarmente, alla fine ci metto veramente tutto il mio amore! Questa che vedete qui sopra credetemi era veramente buona, e per quanto possa sembrare difficile ci vuole veramente pochissimo tempo. In genere preparo il sughetto durante la cottura della pasta, quindi, quando si tratta di primi di pesce vi consiglio di prepararvi tutto il necessario prima di iniziare a cucinare: i prodotti del mare danno tante soddisazioni ma ci vuole un attimo per rovinarli. Gli ingredienti sono: scampi, prezzemolo, olio, vino bianco, sale, peperoncino, pomodoro e aglio. Preparate il tutto: tritate il prezzemolo e pulite gli scampi. Io generalmente li spolpo e ne lascio qualcuno intero per impiattare. Con le teste fate un bel fumetto: mettetele in una pentola con del prezzemolo intero, un pomodoro tagliato a metà, olio, sale e abbondante acqua. Fatelo bollire a fuoco altro riducendo il liquindo alla quantità di circa una tazza. Colatelo e mettetelo da parte. In una padella mettete il prezzemolo tritato, l'aglio intero e abbondante olio. Qinidi buttate la pasta e preparate il condimento. Fate soffriggere e mettete dentro gli scampi interi per un paio di minuti. Togliete e metteteli da parte. Buttate in padella la polpa degli scampi e dopo qualche secondo bagnate con del vino bianco. Una volta evaporato il vino mettete dentro il fumetto e fate andare a fuoco altro. Sale, peperoncino, spaghetti..una saltata e via!

Vellutata di zucca

 

Non so a voi ma a me la zucca mi mette allegria... mi ricorda quando ero piccola e lo zio Beppe apriva degli enormi zucconi sul tavolo della terrazza e io quatta quatta mi andavo a mangiare tutti i semini. Questa è una ricettina facile, veloce e molto gustosa... se volete potete aggiungere della pasta, dei cereali e perchè no dei crostini al formaggio.

Ingredienti per 2: circa 400g di zucca, una costa di sedano, una cipolla piccola (o mezza grande), 2 carote, 1l di brodo vegetale e di pollo, olio, sale, pepe e salvia. 

Prima di tutto preparatevi tutte le verdure lavate e tagliate grossolanamente e mettete da parte la zucca. In una pentola mettete a scaldare dell'olio e quando sarà caldo buttate dentro qualche foglia di salvia. Dopo un paio di minuti togliete la salvia (se volete potete metterla da parte per decorare la zuppa o sbriciolarcela sopra) e mettete cipolla, sedano e carota. Fate cuocere per 10 minuti girando in modo che le verdure non brucino, aggiungete la zucca, versate il brodo, coprite e fate cuocere per mezz'ora. Togliete dal fuoco e frullate con un frullatore ad immersione. Salate e rimettete sul fuoco e fate andare dolcemente per 10 minuti.  Impiattate versando un filo di olio a crudo e spolverizzate di pepe.

Insalata di pollo (con gli avanzi delle cosce di pollo)

Direi che questo è un piatto più che altro estivo ma l'altra sera è avanzata qualche coscia di pollo e di buttarle proprio non mi andava. Quindi le ho ben spolpate e disossate e le ho tritate grossolanamente. Per l'insalata ho aggiunto sedano e carote. Per la scelta delle verdure potete spaziare come vi più vi piace.Vi consiglio di tagliare le verdure molto finemente, magari con l'aiuto di una mandolina. Non mi piace buttare via gli avanzi ed in questo caso il successo è assicurato!

Finocchi al burro

Ecco un contorno moolto gustoso..sconsigliato a chi tiene alla linea! Gli ingredienti sono: finocchi, burro, latte, parmiggiano, sale e pepe. Io per 2 finocchi grandi uso circa 50/60 g di burro e mezzo bicchiere di latte. Pulite i finocchi, lavateli e tagliateli a spicchi ( circa 3 per ogni metà ). In una casseruola fate sciogliere il burro e aggiungete i finocchi. Fateli cuocere mescolando ogni tanto per 20/25 minuti. Aggiungete il latte e il parmiggiano. Quando il latte si sarà assorbito quasi del tutto salate e pepate.Quando vedete che si sarà formata una bella cremina... Pronti!

Crostini al formaggio

Ecco una semplice idea per arricchire zuppe e minestroni...semplicissimo: serve del pane, olio e parmiggiano grattuggiato. Tagliate il pane nella misura desiderata e appoggiatelo sul tagliere. Versate un filo d'olio su ogni fetta e spolverizzate con il parmiggiano. Mettete una padella sul fuoco e fatela scaldare. Una volta calda appoggiate i crostini sulla padella dalla parte condita. Quando sarà quasi abbrustolita condite i crostini dall'altra parte direttamente nella padella e girate. Completate la cottura.

Pomodori "al tegame"

Questa è una ricetta della mia nonna. La nonna non cucina più e nonostante quanto mi mancano i suoi piatti a volte penso che questo sia il male minore..se chiudo gli occhi la rivedo, sempre con il suo grembiule addosso, a prepare delizie di ogni genere..il fatto che la mamma fosse sempre a lavorare un pò mi rompeva ma infondo ti ringrazio mamma per la possibilità che mi hai dato...stare sempre con lei! I pomodori nel tegame in effetti da piccola non è che mi piacessero molto ma ora li apprezzo più che mai. Quindi prendete dei pomodori, belli sodi miraccomando, lavateli e tagliateli a metà orizzontalmente. Adagiateli in un tegame e mettete sopra ad ogniuno una foglia di salvia ed un pezzetto d'aglio. Versateci sopra l'olio e aggiungete il sale. Fate cuocere così per un minuto poi versateci sopra del vino rosso. Una volta che il vino sarà evaporato mettete nel tegame due dita d'acqua. Coprite e fate cuocere per una ventina di minuti. Aggiungete un'altro pizzico di sale verso fine cottura.

Le Dolci Chicche di Antonella

Un pò di tempo fa, durante una manifestazione della borgata, ho conosciuto Antonella...biglietto da visita delle favolose cupcakes! Sono rimasta subito affascinata dalle sue creazioni e in questi mesi ho potuto ammirare le sue torte. Le dedico con molto piacere questo mio post, non solo perchè condivide la mia stessa passione, ma perchè nelle sue super torte, oltre alle doti artistiche e di pasticcera, riconosco soprattutto la sua tenacia!

Il suo sito si chiama Il tavoliere speziato (www.iltavolierespeziato.jimdo.com) e la potete trovare su facebook ( Dolci Chicche Di Antonella). Vi invito a visitarli entrambi ( vedrete che acquolina!), intanto per darvene un assaggio ecco la sua descizione e qualche Chicca!

Una torta che parla di Te!  

Mi chiamo Antonella e vivo a La Spezia da qualche anno.
Da sempre interessata alla cucina e alla pasticceria, ho studiato e lavorato in entrambi i settori.
 Il Cake design e la Sugar Art hanno catturato il mio interesse negli ultimi anni e attraverso queste arti esprimo le mie conoscenze e la mie esperienze di pasticceria italiana.

Creo, infatti,  torte tridimensionali personalizzate, che raccontano attraverso colori, forme e dettagli, un po’ della storia di chi le riceve.

Si tratta di torte , disegnate e progettate  per qualsiasi evento, dal compleanno, laurea, battesimo, matrimonio all’inaugurazioni di  attività, meeting  aziendali…

Ma non solo torte, mi piace realizzare  biscotti decorati  a tema,  ideati per essere donati  all’ospite come ricordo dell’evento, o anche bomboniere di zucchero, deliziose cupcakes, bocconcini di torta per i più piccoli e tante altre leccornie così da rendere particolare e curato il tavolo da dessert!

Tutto questo rende la festa unica e originale, perché  tutto viene realizzato facendo riferimento ad un unico tema o colore preferito.

Dolci chicche di Antonella

Vi invito a visitare il mio sito www.iltavolierespeziato.jimdo.com oppure a seguirmi su Facebook, sono con l’account “Dolci chicche di Antonella”. E-mail è: dolcichicche@gmail.com

Meringhe

Eh..le meringhe..ci sono voluti anni per affinare la tecnica! Quindi sappiate che se vi vengono al primo colpo avete tutta la mia stima, e se per caso non sarà così...non mollate!  Ho provato diverse ricette, ho cercato di capire bene i tempi di cottura e mi sono addirittura comprata la planetaria...finalmente la mia costanza è stata premiata. Esistono svariate ricette io ho scelto quella della meringa all'italiana apportando qualche modifica. Le dosi sono: 125g di albume (circa 3 uova), 250g di zucchero, 50ml di acqua, un pizzico di sale e qualche goccia di limone. Se avete un robot massima velocità e tanto di guadagnato, se usate le fruste elettriche dateci dentro! Mettete lo zucchero e l'acqua in un pentolino e mettetelo sul fuoco, fate sciogliere lo zucchero a fuoco molto dolce mescolando ogni tanto. Intanto iniziate a montare gli albumi con un pizzico di sale e non appena iniziano a diventare bianchi aggiungete qualche goccia di limone. Finite di montare. Portate lo zucchero a bollore ( nella ricetta originale dice 120°C ma io lo tolgo non appena inizia a bollire bene) e versatelo a filo negli albumi continuando a montare in maniera che si raffreddi. Quindi prendete una sacca da pasticcere e via con il divertimento! Come ci dicono in ogni ricetta la meringa non deve cuocere ma asciugare...nonostante siano sacrosante parole mi sembrava eccessivo dover lasciare il forno acceso per 4 ore!!! Io lo metto subito a 100°C e inforno...dopodichè con lo sportello del forno un pò aperto alzo e abbasso la temperatura in modo dolce ( passo dagli 80 ai 120 gradi al massimo) per circa 1 ora e mezza ed infine quando spengo il forno le lascio dentro sino al completo raffreddamento...buona fortuna!

Zuppa di broccoli

Ecco un altro tormentone invernale di casa Arena. In realtà questa ricetta è uno dei pezzi forti di mia suocera e siccome Diego ne va matto mi sono cimentata. In effetti sono anni che la cucino e modestia a parte, ogni tanto, l'allievo ha superato il maestro...scherzi a parte è una sciocchezza farla ed è anche molto buona. quando trovo dei bei broccoli mi faccio una scorta li pulisco e li congelo così appena le idee sono a corto..taac!!!!

per quanto riguarda le dosi sono abituata ad andare un pò a caso...diciamo che per 2 persone bastano 250/300g di broccoli (pesati puliti) e mezza cipolla. Gli altri ingredienti sono: olio, sale grosso, pepe o peperoncino a piacimento, pasta tipo "tocchetti".

Per prima cosa pulitr i broccoli: tagliate le cime nel punto dove inizia il gambo grande e pelate leggermente la parte esterna dei gambetti, passateli sotto acqua corrente. In una pentola mettete a rosolare la cipolla a pezzi non troppo piccoli e dopo qualche minuto aggiungete i broccoli. Fate rosolare il tutto, ricoprite con abbondante acqua, coprite e lasciae bollire a fuoco dolce per almeno 45 minuti. Una volta pronto tritate (ma non troppo) con un frullatore ad immersione. Rimettete la pentola sul fuoco, aggiungete del sale grosso e buttate la past. Condite con un filo di olio a crudo, pepe o peperoncino (..o quello che vi piace!).

Strudel di ricotta e spinaci

Questa è solo una variante della classica torta di ricotta e spinaci, quindi non proprio una ricetta ma un'idea. Gli ingredienti sono i soliti dei cuoricini ricotta e spinaci, i procedimenti idem, solo che si mette il ripieno al centro della pasta e si chiude in un rettangolo. Potete usare pasta sfoglia o pasta brisè, ricordatevi di fare delle incisioni con un coltello nella pasrte superiore dello strudel.

Crostata di mele veloce!

Qualche tempo fa avevo in casa delle mele...le ho guardate un pò e mi è salita l'ispirazione. Questa non è la classica torta di mele...ho sperimentato un pò..molto rustica ma davvero niente male. per la base di pasta ho usato la ricetta della mia base per biscotti  usando però metà dose (clicca qui!). Per il ripieno servono ovviamente mele, marmellata di albicocche o miele, uvette, pinoli, noci, mandorle, qualche goccia di vaniglia..il tutto a piacimento! Pelate le mele e tagliatele a piccoli dadini, aggiungete miele o marmellata e se volete frutta secca. e mescolate. Preparate l'impasto e tenetene da parte una pallina. Stendetelo direttamente sulla carta da forno, mettetelo in una tegliae non vi dimenticate di bucherellarlo con una forchetta. Aggiungete il ripieno, ricoprite con l'impasto avanzato e mettete in forno per circa mezz'ora a 180° gradi.

VITAMINE CREATIVE

Ecco una piccola dimostrazione che la Vale non è solo torte e dolcetti! Qualche tempo fa la mia amica Benny mi chiama e mi dice "vale...mi fai una locandina per un corso di teatro?!?"... oi oi... felice della fiducia che ripone in me mi sono subito sentita un pò sotto pressione...dopo 5 minuti però ero già con la matita in mano! Locandina a parte colgo l'occasione per pubblicizzare questa iniziativa. Io e la Benny (Benedetta!) siamo amiche da qualche anno ormai, oltre ad aver testato le sue capacità professionali (quando viveva ancora a Milano mi ha portata a teatro a vedere le prove di uno spettacolo di cui era aiuto regista) vi posso assicurare che con i bambini ce la sà... che spasso il sabato sera quando alla Dora ci pensa lei, ed olte ad essere una brava tata è anche una brava mamma! Quindi sabato pomeriggio tutti a Vitamine creative!!! (...P.s..Benny...cosa aspetti a proporre in cooperativa un corso per noi educatori?!?)

VITAMINE CREATIVE – Giochi ed esperimenti teatrali + merenda

La drammatizzazione stimola le capacità espressive, dando voce inizialmente alla sfera emotiva, poi favorendo la messa in atto di tutte le potenzialità motorie, gestuali e sonore del corpo nello spazio, permette ai bambini di appropriarsi di molteplici linguaggi e di sviluppare la loro creatività. L’animazione teatrale utilizza percorsi derivanti da varie tecniche espressive quali l’espressione corporea, la psicomotricità, l’uso della voce, l’approccio al testo, il mimo e la pantomima.

Dove:

Centro Giovanile Dialma Ruggiero Via Monteverdi 117, La Spezia (Fossitermi)

Info e prenotazioni: 0187.713264 – 347.5793460 www.formazioneteatro.it info@formazioneteatro.it

 

 

Lasagne ai carciofi

Quando trovo dei carciofi a modo non posso fare a meno di comprarli... in casa sono uno degli ingredienti preferiti dal "capofamiglia" e dalla sua bambina, in più ti permettono di sbizzarrirti in mille modi diversi. In questo caso lasagne! Quindi gli ingredienti sono: carciofi, besciamella (per la ricetta cliccare qui!!!), prezzemolo, aglio,olio, sale e pepe. Innanzitutto pulite i carciofi. eliminate le foglie esterne, tagliate le punte, divideteli in 2 o 4 parti e togliete il pelo dall'interno. Lavateli sotto l'acqua corrente e tagliateli finemente (se fate questa operazione in anticipo lasciateli in bagno con acqua e un pezzo di limone per evitare che anneriscano). Tritate il prezzemolo e mettetelo a rosolare in una padella con olio e aglio a piacimento e dopo pochi minuti aggiungete i carciofi. Fate cuocere girando ogni tanto... il tempo di cottura dipende ovviamente dallo spessore dei carciofi, fateli ammorbidire bene! Quindi preparate...e ripeto PREPARATE...la beciamella. Una volta pronta rovesciate dentro i carciofi e lasciate riposare per qualche minuto. Quindi imburrate una teglia e iniziate a preparare gli strati: si parte e si finisce ovviamente con il condimento e tra uno strato e l'altro una bella grattata di parmiggiano. Infornate a 180° per una trentina di minuti. Buon appetito!

Pesce al sale

Beh..che dire...non sono un amante del pesce al forno, ma per il pesce sotto sale impazzisco nel vero senso della parola!!! Questa nella foto è un'orata gigante pescata dal nostro amico Luca, che ogni tanto ci regala queste gioie! Il procedimento è semplicissimo ed il risultato fantastico. Prendete il pesce (o i pesci!) puliteli bene ma lasciate la pelle. Riempitelo di aglio, salvia e rosmarino e mettetelo da parte. In una bacinella preparate del sale grosso mescolato con un pò di salvia, rosmarino e scorza di limone. Preparate un leto di sale nella teglia, adagiate il pesce e ricopritelo completamente con il sale. Quando questa super montagna di bontà sarà pronta bagnatevi le mani e premete in modo che il sale si compatti. I tempi sono : 25 minuti per mezzo kg , aggiungere altri 10 minuti per ogni altro mezzo kg a 200 gradi 8ovvio che se i pesci sono per esempio 2, 3, 4... da mezzo kg sempre 25 min!!!!). Quindi armatevi di coltelli, forchette, cucchiai, martelletti vari e via il divertimento... quando lo facciamo a casa è una gara a chi pulisce meglio!!! cercate di togliere tutto il sale dalla parte superiore del pesce e iniziate a pulirlo, sarà un gioco da ragazzi e vi assicuro, pulire il pesce sarà la parte preferita, anzi, un consiglio: godetevi questo procedimento... assaggiate tutti quei pezzettini troppo piccoli che non metterete nel piatto e ricordate...se non ti lecchi le dita godi solo a metà!

Cuoricini di ricotta e spinaci!

Non è mia abitudine "trasformare" il cibo per fare mangiare a Dora...più che altro lo devo nascondere per non farglielo mangiare... oggi però mi andava di fare qualcosa di carino per lei e visto che in programma c'era il tortino..et voilà! Farli è molto semplice...gli ingredienti sono i soliti del tortino di ricotta e spinaci: spinaci, ricotta, uovo, parmiggiano, sale, pepe e pasta sfoglia. Il tortino ai tempi delle nonne era un vero capolavoro che richiedeva tanti accorgimenti...oggi tra ricotte confezionate, buste di parmiggiano, pasta già pronta all'uso e spinaci per microonde 5 minuti e via! Quindi preparate il ripieno e mettetelo da parte. Ricavate i cuori con uno stampino, metteteli nella teglia su un pezzo di carta da forno, mettete un pò di ripieno nel centro, ricopriteli con un secondo cuore e chiudeteli con l'aiuto di una forchetta...un quarto d'ora nel forno e via!!! Ovvio che potete usare la forma che più vi piace!

Muffins

Stasera cena in borgata... è da venerdì scorso che mi scapicollo il cervello per decidere che dolce fare... ma perchè no...muffins! Fantastici direi..soprattutto al cioccolato, anche se oggi, per motivi di tempo e quantità ho optato per la ricetta basic! Fondamentale è avere una teglia adatta, ma se non l'avete bastano dei semplici pirottini di alluminio usa e getta. Le dosi per 12/15 muffins sono: una punta di bicarbonato, 180g di burro, 380g di farina, una bustina di vanillina (o qualche goccia di vaniglia), una busta di lievito,un pizzico di sale, 200g di zucchero, 3 uova (2 intere e 1 tuorlo), 250ml di latte, gocce di cioccolato a piacere! Per prima cosa accendete il forno a 180° e mettete ad ammorbidire il burro. Una voltà che il burro sarà pronto mettetelo in una ciotola con lo zucchero, il sale e la vanillina. Iniziate a lavorare con vigore con lo sbattitore (io faccio tutto nel robot) sino a che il composto non sarà bello cremoso. In un contenitore mettete il latte con le uova e sbattete per amalgamare e, sempre con lo sbattitore, aggiungetelo al composto. Sempre sbattendo aggiungete farina, lievito e bicarbonato setacciati (io me li preparo già a parte). A questo punto quando il composto sarà pronto aggiungete le gocce di cioccolata, mettete i pirottini di carta nella teglia (non sono necessari ma se non li avete imburrate ben bene!) e versate dentro aiutandovi con un cucchiaio lasciando almeno 2mm dal bordo. I tempi di cottura vanno dai 20 ai 25 minuti...fateli dorare bene!

Buccellato (base)

 

Questa che sto per scrivere è senz'altro una delle mie torte preferite... quanto ne ho mangiato negli ultimi 29 anni!!! E' la classica "torta della domenica"...credo che la sua morte sia inzuppata nel caffè o nel te...ma ad ogniuno i suoi gusti! Questo è un impasto base al quale si può dare delle varianti aggiungendo un paio di cucchiai di miele, pinoli, noci, mele, uvetta...insomma quelloche più vi piace!

Le dosi sono: 3 uova, 250g di zucchero, 200g di farina, 100g di fecola (sempre da tenere in dispensa), 60g di burro, qualche goccia di olio (di semi di arachidi...è il più sano tra gli oli di semi e molto adatto per i dolci), una busta di lievito, una bustina di vanillina e latte all'occorrenza.

Innanzitutto accendete il forno a 180°C e preparate una tortiera imburrata e infarinata. Mettete i tuorli e lo zucchero in un recipiente e montate il tutto in modo che lo zucchero si sciolga (se volete potete aggiungere qualche goccia di acqua calda)...non abbiate fretta..questo è il procedimento più importante per la buona riuscita di una torta. Senza smettere di sbattere aggiungete il burro fuso e l'olio. In un altro recipiente mescolate farina, fecola, lievito e vanillina e setacciateli nel composto senza smettere di usare le fruste. Se vi sembra troppo denso aggiungete qualche goccia di latte. Montate i bianchi e aggiungeteli al composto mescolando con una paletta o con un cucchiaio. Infornate per mezz'ora/40 minuti tenendo d'occhio la cottura infilando uno stuzzicadenti nella torta. Lasciate raffreddare, se possibile, nel forno lasciando leggermente aperto lo sportello.

Polpette di patate

 

Ah! le polpette di patate di mia nonna Lilli...nonna, è tanto che non cucini più..è vero, qualcuno dovrebbe provare a portare avanti le tue ricette ma in reltà io vorrei tanto mangiare le "tue polpette"... quindi scatta la modifica, tanto non le avrei mai fatte buone come le tue! Invece di usare cotto, mortadella, prezzemolo ecc.. metto solamente salvia e rosmarino. Quindi: patate, uova, salvia, rosmarino, parmiggiano, sale, pepe e pangrattato. Di solito metto un uovo ogni 4/5 patate medie. Fate bollire le patate (se avete lo schiacciapatate ovviamente con la buccia) sino a che non saranno ben cotte. Scolatele e schiacciatele bene. Aggiungete l'uovo, il sale e il ppe, salvia e rosmarino tritati e il parmiggiano grattuggiato. Amalgamate bene il tutto...consiglio: lo so che non è professionale ma io preferisco il metodo Jamie...MANI IN PASTA!!! Una volta ottenuto un bell'impasto mettete il tutto a riposare in frigo per almeno mezz'ora. Tirate fuori e iniziate a preparare le polpette passandole una ad una nel pangrattato. Teglia e carta da forno. 180°C per mezz'oretta...

Zuppa di legumi

Lo so...ancora estate e la zuppa con il caldo che fa' non è proprio l'ideale ma la metto, a discapito degli amici che vorrebbero che queste temperature durassero in eterno, nella speranza che sia di buon auspicio per fare arrivare almeno una parvenza di autunno. A casa nostra durante l'inverno è sempre molto gettonata e io la giro e rigiro in mille modi diversi, uno dei miei preferiti è quello con l'aggiunta del cavolo nero. Solitamente compro il preparato che non ha bisogno di ammollo, mi piacerebbe molto raccontarvi che scelgo i legumi uno per uno, li metto in ammollo giorni prima ma ahimè...a casa Arena il tempo è sempre poco! Un pò di tempo fa parlavo della zuppa con delle amiche ( che spero che se leggeranno questo post non mi inveiranno!!!)...oddio..noooooooooo ragazze...no preparato e acqua noooooooooo...un pò di sapore a sti fagioli!!!!!!! Quindi, indipendentemente dal tipo di zuppa che scegliete preparate un bel soffritto!!! Io di solito metto sedano, carote, cipolle, prezzemolo e un rametto di rosmarino. preparo il soffritto nella pentola e aggiungo un pomodoro a dadini. faccio andare tutto per qualche minuto e aggiungo i legumi che faccio rosolare per un minutino. Quindi acqua, coperchio e una mescolata ogni tanto. ricordate sempre che la zuppa va salata a fine cottura e a questo punto, perchè no, peperoncino quanto basta! ah...giusto, non ho messo dosi e tempo...ma li troverete sulla busta dei legumi! Quindi...autunno sia!

Arrosto con glassa agli agrumi

Lo so che arrosto è un pò generico ma lascio a voi la scelta. L'ideale sarebbe il filetto di maiale. Io questa volta ho usato la lonza ma siete liberi di utilizzare la carne che più vi piace. E' un piatto semplicissimo ma ricordatevi di variare la cottura a seconda del pezzo di carne che usate, se per esempio usate un filetto passatelo nel forno per un quarto d'ora, se usate altri tagli aumentate i tempi. Il mio arrosto di lonza è rimasto in forno per 40 minuti a 180°. Gli altri ingredienti sono: aglio, olio, rosmarino, sale, pepe, arancia, limone, pompelmo rosso e zucchero di canna. Io solitamente spremo 1 arancia, un pompelmo rosso e mezzo limone, per queste dosi 30/40 g di zucchero di canna. 

Mettete in una padella l'olio, il rosmarino e uno spicchio d'aglio, fate scaldare e rosolate l'arrosto su tutti i lati. Togliete dal fuoco e mettete l'arrosto in una teglia su un foglio di carta da forno e infornate. Prendete la padella che avete appena usato, eliminate l'aglio, il rosmarino e i grassi in eccesso. Versateci dentro il succo di agrumi e lo zucchero di canna e fate caramellare per circa 5 minuti. Togliete l'arrosto dal forno, tagliatelo e servitelo con la glassa...buonissimo!

Scaloppine di pollo al marsala

Ecco un'alternativa alle classiche scaloppine. In questo caso ho usato il pollo ma credo che siano valide anche con la lonza. Gli ingredienti sono: petto di pollo a fette, burro, salvia, farina, marsala, sale e pepe. Mettete in una padella il burro e la salvia e lasciate fondere lentamente. Passate le fette nella farina e mettetele nella padella. Fatele cuocere lentamente. Quasi a fine cottura salate e pepate, alzate il fuoco e aggiungete il marsala ( la quantità varia a seconda di quanta carne avete!). Lasciate evaporare il marsala e caramellate le scaloppine. Semplice e sfizioso!

Torta parigina

Beh..che dire..senz'altro uno dei dolci più goduriosi che esistano...peccato che per mangiarne una come si deve bisogna volare sino a Parigi...dai, più o meno, diciamo che il risultato mi ha risparmiato il viaggio! In effetti da qualche parte si trova ma non capisco perchè, di solito rimane molliccia e untuosa. Ne vado così matta che ogni volta che mi è capitato di andare in francia mi portavo a casa almeno 2 o 3 confezioni di preparato in scatola!!! L'altro giorno l'ho trovata a Lerici in una panetteria ma non mi ha invogliata troppo, così cerca e ricerca (perchè non è così semplice, le ricette sono quasi tutte in francese e quelle in italiano mettono sotto la sfoglia) mi sono lanciata in questo esperimento.

Le dosi sono: 1l di latte (possibilmente fresco e di buona qualità), 250g di zucchero, 5 uova, 100g di maizena, 250ml di panna fresca, 1 bacca di vaniglia ( io uso l'estratto di vaniglia che moolto gentilmente ogni anno la mia amica Audrey mi porta dal Messico!).

Innanzitutto accendete il forno a 170° e imburrate una teglia da crostata. Se avete una teglia con il fondo che si stacca meglio, se no vi consiglio di usarne una usa e getta o al massimo una tortiera con la chiusura a cerniera, non è molto semplice togliere la torta dalla teglia! Mettete il latte in un pentolino con metà dello zucchero e la bacca di vaniglia e portate ad ebollizione. Mettete le uova e il restante zucchero e montate, non eccessivamente, le uova (io l ho fatto direttamente con la frusta a mano, l'importante è che si sciolga lo zucchero). Aggiungete la maizena setacciata e continuate a mescolare con la frusta. Mettete la panna fredda e amalgamate bene. Prendete il latte che avrete fatto bollire e aggiungetelo piano piano mescolando. Mettete tutto a fuoco dolce e, senza smettere di mescolare, fate addensare. Una volta pronto mettete la crema nella tortiera e fatela raffreddare per almeno una ventina di minuti. Mettete in forno per circa un ora ( i tempi sono indicativi: quando vedete che la parte superiore è ben dorata ci siamo!). Non vi spaventate se vedete la turta che si gonfia, ma fate attenzione a non farla scoppiare! Quindi sfornate e lasciate raffreddare. Se volete che la consistenza sia perfetta, una volta raffreddata , lasciatela in frigo per almeno un oretta.

Cioccolata al riso soffiato

Anche questa dolcezza non è niente male! Ne ho comprata di tutte le marche ma,modestia a parte, anche la mia ha un suo perchè! Non era in programma ma quando ieri al supermercato mi è caduto l'occhio sul riso soffiato la mia mente diabolica era già al lavoro! Come per i tartufi e per tutte le altre ricette con il cioccolato fuso miraccomando usate solo cioccolato di buona qualità. Per questa ricetta ho usato cioccolato al latte. Per le dosi sono andata a caso...all'incirca per una tavoletta da 100g ho usato circa mezz'etto di riso, comunque versate sempre poco alla volta il riso nel cioccolato così potrete anche decidere la consistenza. Quindi fondete il cioccolato, versate il riso e mescolate. Ah...dimenticavo, io facendo molta attenzione a non bruciarlo, faccio fondere il cioccolato nel microonde, se non lo avete o non vi riesce, miraccomando, sempre a bagnomaria. Prendete un grande pezzo di carta da forno e piegatela in due. Versate il composto al centro di una delle due metà e spianatelo un poco con il cucchiaio. Coprite con l'altra metà del foglio e stendete con delicatezza con un mattarello. A seconda della temperatura esterna e del tempo a disposizione decidete se mettere a solidificare la "mattonella" nel frigo o nel freezer. Quando sarà solidificato tagliatelo a pezzi con un coltello ben affilato.

Tartufi al cioccolato

Ehhhhh...fantastici i tartufi al cioccolato! Farli è veramente semplice, serve solo un pò di pazienza se il composto fatica a solidiicarsi. Gli ingredienti sono: 250g di cioccolato fondente (quando dovete fondere del ciccolato usate sempre cioccolato di buona qualità) 150ml panna da montare, qualche cucchiaio di zucchero a velo, qualche cucchiaio di cacao. Per prima cosa cercate di spezzettare il cioccolato più che potete e mettetelo da parte. Mettete la panna sul fuoco e fatela quasi bollire. Toglietela dal fuoco e versatela sul cioccolato. Mescolate sino a che non si sarà fuso. Mettete tutto in frigo sino a quando non inizierà ad addensarsi (1 ora circa). A seconda della densità raggiunta aggiungete, uno alla volta, qualche cucchiaio di zucchero a velo e mescolate. Una volta raggiunta la densità desiderata rimettete in frigo per 5 minuti..se fa caldo in casa l'ideale sarebbe lasciare il composto nel frigo e lavorarne poco alla volta. Preparate delle palline e passatele nel cacao che avrete setacciato. Rimettete in frigo almeno un oretta prima di servire. Ovviamente potete passare i tartufi nella farcitura che più vi piace: cocco, zucchero a velo, frutta secca tritata...e chi più ne ha più ne metta!

Cioccolata!

Ieri sera eravamo invitati dalla Sami e da "Paolopino" per una grigliata... pensa e ripensa decido di fare non uno ma ben due dolci...mando un messaggio alla Sami per sapere aquanti siamo e ...noooooooooooo... aveva già pensato al dolce... ah sì... allora te lo do io il dolce...cioccolatiniiiiiiiiiiiii!!! Prendi, parti e compra gli ingredienti, scatole e carta velina...ovviamente l'ingrediente fondamentale per affrontare l'esperienza è senz'altro la fantasia. Il sabato pomeriggio immersa nel cioccolato fuso ha dato i suoi frutti. Ecco come con un pò di creatività ci possiamo divertire a creare un regalo originale con le nostre mani. Ne ho fatti di tre tipi: tartufi, cioccolato al riso soffiato e semplici cioccolatini a forma di cuore. Per quanto riguarda i primi due ora metto dosi e procedimenti, per i cuoricini ho semplicemente fuso cioccolato bianco e cioccolato fondente, l'ho messo negli stampi e via nel frigo per pochi minuti. Quindi..buon divertimento!

Uva ghiaccita!

Questo è un trucchetto rubato alla zia Dani... qualche giorno fa sono stata a trovarla nella nuova fantastica casa in campagna e mi ha fatto assaggiare questa goduria! Ieri siamo stati alla vendemmia e ho sfruttato l'occasione per portarmi a casa qualche bel grappolo.Non so come venga con l'uva da tavola ma credo sia preferibile l'uva da vino.  Il procedimento è facilissimo. Si devono togliere i chicchi uno ad uno e se sono ben sodi non c'è pericolo di romperli. lavateli bene sotto acqua corrente e asciugateli (io ho usato lo strumento per lavare l'insalata). Mettete tutto in un contenitore o in un sacchetto, aggiungete dello zucchero e congelate. ottimi per guarnire torte, dessert e gelati ma anche mangiati così...vi assicuro, uno tira l'altro!

Dessert veloce con la ricotta!

Ecco una vera invenzione dell'ultimo minuto... mi ricorda quando ero piccola e mia nonna mi preparava la ricotta con lo zucchero. Facilissimo da preparare..giusto 5 minuti...ci può salvare per una cena improvvisa o semplicemente da una voglia di qualcosa di fresco e dolce. L'ingrediente di base è ovviamente la ricotta e aggiungendo zucchero, cacao, gocce di cioccolato o caffè macinato esce fuori una chicca! Io di solito aggiungo zucchero e caffè. Mescolate tutti gli ingredienti che avete scelto con una cucchiaio..verrà fuori una bella crema che potete servire e decorare come più vi piace a seconda dell'evenienza. Potete servirlo nelle tazzine, coppette o bicchierini aiutandovi con un cucchiaio o con una sacca se volete che il risultato sia più preciso. Decoratelo come più vi piace...scaglie di cioccolato, cioccolato fuso, chicchi di caffè e se usate solo lo zucchero potete aggiungere anche della frutta, quindi... spazio alla creatività!

Torta soffice cacao e ricotta

Ieri sera cenetta soft a casa di Tommy e la Benny.. la telefonata è arrivata nel tardo pomeriggio, quindi, apri gli sportelli e controlla gli ingredienti.. ho modificato una ricetta trovata sulla busta del lievito.... esperimento riuscito! 

Ingredienti: 4 uova, acqua, 150g di zucchero + un paio di cucchiai, 1 pizzico di sale, 100g di farina, 100g di fruminia, 100g di ricotta, 1/2 busta di lievito, 4 cucchiai di olio di semi, 5 cucchiai di cacao amaro.

Per prima cosa mescolate la ricotta con 4 cucchiai di cacao amaro e un paio di cucchiai di zucchero e mettete da parte. Mettete i tuorli in una ciotola con 4 cucchiai di acqua bollente e cominciate a montare, aggiungete man a mano lo zucchero. Quando il composto sarà bello spumoso, continuando a lavorare con le fruste aggiungete in ordine la ricotta, l'olio ed infine le farine e il lievito setacciati. Montate i bianchi con il pizzico di sale e aggiungeteli all'impaso. Amalgamate, mettete il composto in una tortiera imburrata e infarinata a 190° per mezz'ora/40 minuti.. tenete comunque d'occhio la cottura infilando uno stuzzicadenti nella torta.. lasciate raffreddare e spolverizzate con del cacao amaro.

Tanti auguri amore mio

Vita mia dolce, due anni fa a quest'ora ero all'ospedale ad aspettare di vivere gli attimi più belli che una vita intera ti può regalare...certo, con quei dolori non me la passavo così bene ma con il senno di poi posso permettermi di dire che valgono tutta la gioia di quegli istanti! Alle 19:40 circa sei nata..non serve nemmeno chiudere gli occhi per rivederti per la prima volta. Ho passato una notte intera a guardarti, a sentire il dolce profumo che mandava il tuo respiro. 2 anni..sei grande..l'egoismo ti vorrebbe vedere ancora piccola come quel giorno ma la felicità di vederti crescere giorno dopo giorno non ha nessun paragone possibile. Ricordatelo sempre amore che la mamma ti ama, quando ti brontolo, quando ti obbligherò a fare i compiti, quando sarai grande e sarai arrabbiata perchè non ti avrò accontentata..ricordatelo sempre che la mamma ti ama!

Risotto ai funghi

Certo..se ogni tanto piovesse sarebbe più facile trovarli ma non ci lamentiamo! Mentre eravamo a Campocatino abbiamo trovato dei funghi secchi fenomenali di conseguenza risotto!!! Gli ingredienti sono: funghi, riso, aglio, olio, prezzemolo, parmiggiano, burro, brodo, sale e pepe.

Per prima cosa mettete a bagno i funghi nell'acqua e lasciateli ammollare. Quando saranno pronti scolateli (se non è rimasta terra teneteli belli bagnati), filtrate l'acqua e conservatene almeno un bicchiere. Tritate il prezzemolo e qualche fungo, mettete il trito in una padella (o in una casseruola a fondo basso) con un paio di spicchi d'aglio e l'olio. Fate soffriggere per qualche minuto e aggiungete il riso. Fate rosolare il riso per un paio di minuti e versate il bicchiere dell'acqua dei funghi. Man a mano che si assorbe aggiungete il brodo. Quando sarà quasi cotto salate e pepate, mantecate con il burro e aggiugete il parmiggiano. Se vi preparate il sughetto anche la tagliatella non è male!

Filetti di triglia

Di solito non compro il pesce al supermercato ma ieri sul banco c'erano questi bei filetti di triglia gia' sfilettati... ricettina facile facile che si fa praticamente da sola in 10 minuti, adatta anche per i bambini. Prendete i filetti e adagiateli su un tegame a fondo basso (va bene anche una padella) aggiungete olio, prezzemolo,pomodoro,sale e se vi va anche un pò di peperoncino. Aggiungete dell'acqua in modo che sia a filo con i filetti. Coprite e lasciate cuocere per circa 5/10 minuti.Fatto!

Polpette di ricotta

Queste polpettine danno un pò da fare vista la consistenza dell'impasto ma una volta sotto i denti si sapranno far perdonare! Possono essere anche usate per un aperitivo o per un buffet.

Ingredienti per una ventina di polpette: 250g di ricotta, 1 uovo, una mortadellina, parmigiano, pan grattato, maggiorana, timo, sale e pepe.

Mettete da parte il pangrattato e mescolate tutti gli ingredienti. Per far rassodare il composto lasciate riposare in frigo per almeno mezz'ora (1 ora è anche meglio!). Preparate delle palline e passatele nel pangrattato. Passate in forno a 180° per 20/30 minuti.

Rock'n'Lerse

Finalmente tornata... di questi tempi i ritmi sono quelli che sono ma in effetti è agosto (purtroppo ancora per poco) quindi l' obiettivo principale è stato godersi l'estate! A proposito di agosto questo si che è stato un agosto da ricordare, soprattutto per i fedeli borgatari, ai quali dedico questo post. Dopo la grande emozione che ci hanno regalato le ragazze al palio del golfo portando a casa non solo il palio ma anche un supersonico record, abbiamo concluso i festeggiamenti con la terza e fantastica edizione del Rock'n'Lerse. Purtoppo nelle prime 2 edizioni, nella prima per problemi di ingombro ( tra un pò partorisco li!!!) e nella seconda per problemi di salute, non abbiamo potuto partecipare più di tanto, quest'anno in compenso ci abbiamo dato dentro e devo dire che, anche se faticoso, la settimana è stata fenomenale! 

Ci sono tante cose da poter raccontare, non mi ricordavo di aver riso così tanto e nonostante la grande fatica e le poche ore di sonno è stata una settimana all'insegna dell'allegria, del divertimento e soprattutto della convivenza. La convivenza di un gruppo di ragazzi, a dir poco volenterosi, che magari si sono conosciuti il giorno stesso ma sono riusciti a condividere questa grande esperienza nel migliore dei modi. In questi anni ci hanno criticati spesso ma nessuno si è mai perduto d'animo o si è fatto persuadere da quello che le persone dicevano di noi. Credo che questo agosto sia una vera vittoria personale per ogniuno di noi, per tutti quelli che credono che avere un luogo di aggregazione dove puoi sentirti a casa non sia solo un' utopia. Con grande presunzione credo di poter dire che siamo stati veramente bravi! Chiunque in quei tre giorni abbia varcato quel cancello può raccontare l'aria che si respirava. Ansie e nervosismi non possono entrare!!! Oltre ad essercela cavata molto bene con l'organizzazione e la gestione di sagra e festival, siamo riusciti a goderci una settimana non poco faticosa vivendo dei principi fondamentali di cui ogni persona dovrebbe vivere e sappiamo tutti che in gruppo non è facile..nonostante questo lo stress non ha trovato la strada di Falconara! A questo punto forse dovrei nominare tutti ma forse non è necessario...noi sappiamo chi siamo!!! Grazie a tutti ragazzi!

Ecco due foto del Rock'...rubate a Lorenzo!